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Visualizzazione dei post da agosto, 2010

Nuovi concorsi riserva posti ex volontari

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Nuovi concorsi nella pagina ex-volontari di Radio Naia.

Sette soldati Usa uccisi in Afghanistan

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Le vittime colpite dalle esplosioni causate da ordigni rudimentali KABUL - Una nuova strage di soldati americani in Afghanistan: sette soldati statunitensi sono stati uccisi nel sud del paese in due distinti attentati, compiuti entrambi con ordigni nascosti sul lato della strada. Lo ha annunciato l’Isaf (Forza internazionale di assistenza alla sicurezza), la missione a guida Nato in Afghanistan. La strage, consumatasi in due diversi episodi, è avvenuta domenica nel sud del Paese (ma solo oggi la Nato ne ha dato notizia) facendo così salire a 14 il numero dei militari americani ammazzati in tre giorni. Come sempre non sono stati precisati modalità e luoghi esatti delle mortali esplosioni. L'Isaf (Forza internazionale di stabilizzazione) ha solo comunicato che la prima deflagrazione ha ucciso cinque militari, la seconda ne ha fatti saltare in aria altri due. Stessa mancanza di dettagli per i sette americani morti tra sabato e domenica nell'est e nel sud in seguito all'esplosi

Nuovi concorsi riserva posti ex militari

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Nuovi concorsi nella pagina ex-volontari di Radio Naia.

Tra Libano e Israele i bersaglieri italiani della “Garibaldi”

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Tra Israele e Libano nell’ambito dell”’Operazione Leonte”, dall’autunno 2006 l’Italia partecipa a Unifil-2, la forza composta da militari di 30 diversi Paesi e creata, su indicazione della risoluzione Onu n.1701, subito dopo la sospensione delle ostilità tra Israele e il movimento sciita Hezbollah nell’estate di quattro anni fa. Nessun soldato italiano è rimasto coinvolto oggi negli scontri armati tra esercito israeliano e militari libanesi avvenuti nella parte orientale del confine provvisorio tra i due Paesi, anche perché il nostro contingente è schierato nel settore occidentale dell’area di responsabilità della missione Onu (Unifil), corrispondente alla regione costiera di Tiro e al suo immediato hinterland, distante circa 30 km dal luogo dei combattimenti odierni. Nel sud del Libano operano attualmente 1.900 caschi blu italiani, dal 7 maggio 2010 comandati dal generale Giuseppenicola Tota e che costituiscono la Joint Task Force su base Brigata Bersaglieri ”Garibaldi”. Alle sue dipe