Tra Israele e Libano nell’ambito dell”’Operazione Leonte”, dall’autunno 2006 l’Italia partecipa a Unifil-2, la forza composta da militari di 30 diversi Paesi e creata, su indicazione della risoluzione Onu n.1701, subito dopo la sospensione delle ostilità tra Israele e il movimento sciita Hezbollah nell’estate di quattro anni fa. Nessun soldato italiano è rimasto coinvolto oggi negli scontri armati tra esercito israeliano e militari libanesi avvenuti nella parte orientale del confine provvisorio tra i due Paesi, anche perché il nostro contingente è schierato nel settore occidentale dell’area di responsabilità della missione Onu (Unifil), corrispondente alla regione costiera di Tiro e al suo immediato hinterland, distante circa 30 km dal luogo dei combattimenti odierni. Nel sud del Libano operano attualmente 1.900 caschi blu italiani, dal 7 maggio 2010 comandati dal generale Giuseppenicola Tota e che costituiscono la Joint Task Force su base Brigata Bersaglieri ”Garibaldi”. Alle sue dipe...