La Brigata Sassari da ottobre in Afghanistan

Sassari – Nel prossimo autunno la Brigata Sassari ritornerà in Afghanistan. A confermarlo è il sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga. I Sassarini saranno così a Herat per la terza volta: adesso ci sono gli Alpini, dopo i quali arriveranno nel martoriato paese asiatico i parà della Folgore. Successivamente, da ottobre e fino all'aprile del 2012, toccherà ai Diavoli Rossi. Gli uomini impiegati saranno più di un migliaio. Stavolta il 151esimo reggimento di Cagliari e il 152esimo di Sassari verranno impiegati in zone diverse. Ci saranno anche i genieri di Macomer, ma non il reggimento al completo, probabilmente la metà. La Brigata, composta al 90 per cento di sardi, è inserita tra le Grandi Unità delle Forze di Protezione. Questo significa che nell'ambito dell'operazione Isaf a lei spetterà il Comando frame work del Regional Command West a Herat. Eseguirà compiti di peacekeeping. Il ritiro dei militari della Nato dall'Afghanistan è previsto per il 2014.


E le date della nuova missione della Brigata Sassari in Afghanistan sono state ribadite venerdì mattina dal generale Luciano Portolano, in occasione delle celebrazioni del 93° anniversario della Battaglia dei "Tre Monti", importante vittoria dell'esercito italiano nella Prima Guerra Mondiale che segnò la ripresa operativa e morale dopo la drammatica disfatta di Caporetto. Nella Caserma Gonzaga si è così svolta la Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra dei Reggimenti storici (151esimo e 152esimo). Al termine della cerimonia, a cui ha partecipato anche il presidente della Regione Ugo Cappellacci, la stessa caserma è rimasta aperta al pubblico per consentire ai visitatori di conoscere più da vicino gli equipaggiamenti e i mezzi di ultima generazione in dotazione alla Forza Armata. Le celebrazioni sono proseguite presso la sede del comando di Brigata, la Caserma La Marmora in piazza Castello, dove trova sede il Museo storico della Grande Unità e dove è stata allestita una mostra fotografica sulle missioni all'estero dei Diavoli Rossi dalla loro ricostituzione come unità autonoma e operativa dell'Esercito avvenuta nel 1988.

La manifestazione celebrativa si conclude al Teatro Verdi con una serata musicale organizzata in concomitanza con le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia dall'Associazione Nazionale Brigata Sassari, in collaborazione con il Lions Club turritano. Il programma prevede canti della tradizione sarda eseguiti da cori e gruppi folkloristici isolani, a corollario del repertorio di musiche risorgimentali eseguite dalla Banda della Brigata.

La Brigata Sassari è attualmente costituita da tre reggimenti fanteria, il 151esimo (di stanza a Cagliari), il 152esimo (a Sassari) e il "terzo" Bersaglieri (a Teulada), dal Genio di Macomer e, in un prossimo futuro, dell'artigliera, che troverà sede a Nuoro.

FONTI: sardies.org